Festa del BIO, Bologna: Seminario su “Dieta Mediterranea” e “Spreco Zero”

SEMINAR

19/10/2024 - Festa del BIO - Bologna

PRIMA PARTE

Secondo l’OMS circa un terzo delle malattie cardiovascolari e dei tumori possono essere evitati anche solo con uno stile alimentare sano, che apporti una adeguata quantità di micronutrienti e macronutrienti. La Dieta Mediterranea – caratterizzata da un consumo elevato di frutta, verdura, legumi, cereali integrali, pesce, olio extravergine d’oliva, latticini – rappresenta un esempio concreto di alimentazione sana, con effetti benefici sulla salute e sulla longevità.

È attualmente in corso uno studio dell’Università di Tor Vergata, che ha come obiettivo quello di valutare l’impatto della Dieta Mediterranea, con e senza prodotti biologici, analizzando parametri quali la composizione corporea, i livelli di stress ossidativo biologici e la composizione del microbiota intestinale.

INTERVENGONO:

  • Laura Di Renzo – Direttrice della Scuola di Specializzazione in Scienza dell’Alimentazione dell’Università Tor Vergata
  • Sara Roversi – Fondatrice del Future Food Institute
  • Paolo Venezia – Antropologo, esperto in Diritti Umani e Valutazione ESG
  • Letizia Magnani – Giornalista di QN

Modera: Tessa Gelisio, autrice e conduttrice televisiva

SECONDA PARTE:

BIO-quiz
Attraverso un quiz condotto da Vito, il pubblico scoprirà i benefici degli ingredienti bio usati per piatti della tradizione, quali sono le informazioni nutrizionali essenziali e i migliori abbinamenti. I partecipanti riceveranno un gradito bio-regalo!

Incontro con Andrea Segrè Spreco Zero! Una “mini-lectio magistralis” sulle scelte alimentari bio e sostenibili

Secondo il Rapporto dell’Osservatorio Waste Watcher-Campagna Spreco Zero nel 2024 lo spreco di prodotti alimentari in Italia cresce del 45,6%, 683 grammi pro-capite a settimana. Nella top five dei cibi più sprecati troviamo la frutta fresca (27,1 g), le verdure (24,6 g), il pane fresco (24,1 g), le insalate (22,3 g), cipolle/aglio/tuberi (20 g). Vale a dire i prodotti principe della Dieta Mediterranea. Un dato che non solo indica una cattiva gestione della spesa familiare con i relativi sprechi economici, ma che evidenzia come la domanda si è concentrata su alimenti di qualità inferiore con un campanello d’allarme sulla qualità dei prodotti ortofrutticoli, influenzata dalle logiche low cost. La vera sfida consiste nel ridurre perdite e sprechi lungo tutta la filiera, dal campo alla tavola, e nell’adottare modelli di produzione e consumo più responsabili. Sprecare meno per mangiare e vivere meglio. Con il biologico si può.

Relatore: Andrea Segrè, Consigliere speciale del sindaco di Bologna per le politiche alimentari urbane e metropolitane Università di Bologna